1. Valentino. Primo in classifica perché il brand rimane l'unico a saper coniugare ricercatezza e inclusività, e ad aver sfidato le rigide norme di questa categoria. Per questa collezione Pierpaolo Piccioli si è ispirato alla club culture: Studio 54, Blitz Club, Club for Heroes, Taboo. In questi club avveniva ciò che si chiamava gender bending, …
PARIS FASHION WEEK HIGHLIGHTS | L’ombra della guerra non impedisce ai fashion designer di essere sensuali. Balenciaga il più vicino all’Ucraina
Milano e Parigi hanno raccolto un pesante fardello questo Autunno/Inverno 2022-23: la guerra in Ucraina. Qualche designer ha rivisto la sua collezione all'ultimo momento, altri hanno incluso dei temi affini sulla sopravvivenza nelle loro collezioni, Giorgio Armani ha fatto una sfilata senza musica e Demna Gvasalia a Balenciaga ha portato una neve fredda burrascosa sulla …
EROTICASHION | Valentino è l’unica maison inclusiva della primavera haute couture 2022
Una delle poche case d'alta moda a fare la differenza quest'anno è stata Valentino, guidata dal fashion designer Pierpaolo Piccioli. Dopo la triste scomparsa di Alber Elbaz l'anno scorso, un peccato perché lo stilista era riuscito a dare una ventata di freschezza all'haute couture con AZ factory, sembra che a raccogliere il suo scettro sia …
Il vestito a rete è un fuoco da aizzare con cura
foto copertina: vestito Asos, fotografa Ale Mi sono imbattuta nei primi vestiti a rete (in inglese "fishnet dress") nel reality Siffredi Hard Academy e non mi piacevano. Nello specifico si trattava di vestitini con rete a forma di ovale dai colori fluo, gli stessi che poi avrei ritrovato in diversi porno mainstream: li trovo volgari …
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