SERIE CONSIGLIATE | Sexify, l’app sull’orgasmo femminile che tutte vorremmo

A metà settimana scorsa mi sono imbattuta in Sexify su Netflix, una serie polacca dove tre giovani studentesse universitarie producono un’app sull’orgasmo femminile. Mi sono divertita da morire a guardarla perché è simpatica, fresca e rivela quante problematiche abbiamo noi donne a scoprire cosa veramente vogliamo nel sesso. Troppo proiettate verso il piacere dell’altro, non ci concentriamo su noi stesse. Succede a Paulina (Maria Sobocinska) mentre fa sesso con il suo fidanzato Mariusz (Piotr Pacek): lui in posizione missionaria copula senza guardarla e viene accasciandosi su di lei anche quando si veste sexy per cambiare la monotona dinamica sessuale. Accade alla “figlia di papà” Monika (Sandra Drzymalska) che pensa che l’unico che può farla venire è il suo ex fidanzato stalker, Konrad (Bartosz Gelner), interessato più al potere di suo padre che a lei. Natalia (Aleksandra Skabra) non ha mai fatto sesso ma si ritrova a dover modificare il suo progetto Sen (Sonno) in Sex perché il professore revisore per il concorso tra università per costruire app innovative, dottor Krynicki (Wojciech Solarz), le dice di trovare un’idea più sexy di quella di ottimizzare le ore di sonno, che non interessa a nessuno perché a tutti piace dormire. Natalia arriva a questa brillante idea grazie ai suoi vicini di studentato che ci danno dentro come dei conigli impazziti, compresa la sua nuova vicina Monika, costretta a trasferirsi lì per il taglio dei suoi fondi da parte del padre. La ragazza e Natalia stringeranno le forze assieme a Paulina per superare l’anno universitario senza doverlo ripetere e si imbarcheranno in un insolito viaggio di scoperta di sé stesse e degli altri in cui incontreranno non pochi problemi e dolori.

Da sinistra Natalia, Monika e Paulina che guardano un porno

Come funziona l’app Sexify? Grazie ad una ricerca su un vasto campione di persone (134 donne) che fanno sesso nel Copulatorium, una stanza dello studentato attrezzata per fare sesso indisturbati, e a un questionario che viene dato alle coppie da compilare dopo il rapporto, Natalia riesce a inserire diversi parametri nell’algoritmo che regolerà l’app. Si basa, ad esempio, sulle zone erogene delle donne che non sono tre, come generalmente stabilito, ma almeno diciotto (compreso il cervello). La donna inserisce i suoi dati fisici sul suo umore, su cosa le piace e cosa no. L’applicazione analizza i dati e genera una mappa del corpo femminile con una descrizione dettagliata di come stimolarlo. Può essere usata da sola o con il partner. La promessa dell’app è di portare la donna immediatamente al massimo piacere.

Un’app scientifica sull’orgasmo femminile sarebbe rivoluzionaria ma per ora non ne esistono di valide. Spesso sono applicazioni che servono solo a raccogliere dati utili ad aziende per costruire i loro prodotti. Esiste il portale americano OMG Yes, a pagamento, che dicono sia d’aiuto per insegnare tecniche di orgasmo alle donne.

Commissione d’esame dell’app: “Avete una qualche…non so, documentazione? Qualcosa che entri più nel merito , perché, con il dovuto rispetto, questo sembra più uno scherzo da studenti che una ricerca”.

Paulina: “Lei come l’avrebbe testata? Noi abbiamo chiesto ai nostri amici di condividere le loro esperienze con noi. E sa una cosa? L’hanno fatto. Perché anche se la gente come lei pensa sia uno scherzo, è un bisogno reale per noi. Un problema reale. Ho impiegato mesi per rendermi conto che il sesso e l’orgasmo femminile sono molto di più di ciò che ci viene insegnato a biologia. E molto di più di quello che la società, e voi tutti, signori della giuria, dite alle donne di credere”.

Paulina e Monika alla presentazione dell’app

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: