Questa estate ho una rubrica, Spritz e Gossip a Colazione, su Vera Estate di Vera Tv canale 79 (ma potrebbe cambiare da regione a regione) quasi ogni venerdì dopo le 10:30 di mattina. Questo è il testo che mi porto in televisione sul tema assegnato del giorno.
Disclaimer: gli argomenti sono in genere proposti dalla tv su cui va in onda il programma.
Puntata qui: https://www.youtube.com/watch?v=WbwCZQ7yiqo&t=4675s
Dopo diciassette anni di matrimonio e venti di relazione, Ilary Blasi e Francesco Totti si sono lasciati. La conferma da parte della coppia è arrivata all’Ansa quando Dagospia ha fatto trapelare la notizia una settimana fa (lunedì 11 luglio). Le prime indiscrezioni sulla separazione e possibili tradimenti da parte dei due sono saltate fuori a febbraio 2022 ma erano state zittite da Totti come delle fake news.
“Dopo vent’anni insieme e tre splendidi figli, il mio matrimonio con Francesco è terminato”, ha spiegato Ilary, “Il percorso della separazione rimarrà comunque un fatto privato e non seguiranno altre dichiarazioni da parte mia. Invito tutti a evitare speculazioni e, soprattutto, a rispettare la riservatezza della mia famiglia”. A sua volta è intervenuto anche Totti, ammettendo: “Ho tentato di superare la crisi del mio matrimonio ma oggi capisco che la scelta della separazione, pur dolorosa, non è evitabile. Tutto quello che ho detto e fatto negli ultimi mesi è stato detto e fatto per proteggere i nostri figli, che saranno sempre la priorità assoluta della mia vita. Continuerò a essere vicino a Ilary nella crescita dei nostri figli, sempre nel rispetto di mia moglie”. Anche lui ha poi chiesto “massimo rispetto della nostra privacy, soprattutto per la serenità dei nostri figli”.
La crisi di coppia era iniziata col Covid (ma il terreno fertile probabilmente già c’era) quando il padre di Totti, Enzo, è morto per il virus e anche il calciatore si è ammalato per un periodo. La prima rottura è avvenuta quando Alex Nuccettelli, pr e organizzatore di eventi, ha presentato all’ex calciatore Noemi Bocchi in un torneo di padel al Circeo. Si sospetta di una loro relazione quando a novembre 2021 Totti ha un incidente e la ragazza lascia una festa per correre in suo soccorso. Si vocifera che anche Ilary non abbia perso tempo ma di lei non si hanno certezze precise sulle sue relazioni parallele. Poi è arrivata una lite tra la presentatrice e Totti per messaggi di un tizio non cancellati dal cellulare di Iei. Il 21 febbraio esce una foto di Noemi a vedere Francesco allo stadio e da lì inizia l’escalation della crisi culminata con la separazione.
L’ex coppia ha alle spalle una serie di società che gestiscono non solo le loro carriere ma anche eventi, sport, settore immobiliare, ristoranti e negozi. Le quote di alcune di queste sono per metà o poco in mano ai loro parenti. Hanno anche diverse ville e un attico da spartire. Secondo un’inchiesta di Fiume di Denaro de IlSole24Ore, però, i due non avrebbero nessuna società da ripartire e sarebbe già tutto separato. Ilary nel frattempo è andata in vacanza in Tanzania e sarebbe furiosa per le foto di Francesco con Noemi perché avevano pattuito che la loro relazione sarebbe rimasta privata. Nel frattempo cambia lo spot dell’ammorbidente Lenor: “Lenor ammorbidente e perle insieme, un profumo perfetto”, in sostituzione della parola “matrimonio” perfetto.
Altri tradimenti milionari
Veronica Lario e Silvio Berlusconi convolano a nozze nel 1990 a seguito di una relazione di dieci anni intrapresa durante il primo matrimonio di lui. Nel 2009 Veronica decide di divorziare dall’allora premier, primo ministro italiano, per gli scandali sessuali spuntati fuori dalla sua villa ad Arcore. Accusa il marito di frequentare minorenni prima che la faccenda di Ruby venisse a galla. La coppia però è già in crisi nel 2007 : Lario invia una lettera aperta a La Repubblica per chiedere le pubbliche scuse al marito su degli apprezzamenti rivolti ad alcune donne ai Telegatti. L’attrice deposita un atto di richiesta di separazione per colpa nel 2009. A seguito di una serie di tira e molla giudiziari sulla cifra dell’assegno di mantenimento, il tribunale di Monza stabilisce nel 2013 che la cifra deve essere di 1,4 milioni di euro (inizialmente erano 3) e scioglie il matrimonio il 18 febbraio 2014. Il 16 novembre 2017 la Corte di Milano decide che Veronica non ha diritto all’assegno da 1,4 milioni e ne deve restituire 60 a cui non ha diritto. Berlusconi e Lario, dopo il 2019, hanno raggiunto un accordo extra-giudiziale secondo cui l’ex moglie non percepisce più l’assegno di mantenimento, ma al contempo non deve restituire quanto già ricevuto. Lario ha un piccolo impero di società immobiliari che però non se la passa tanto bene.

Kanye West ha tradito Kim Kardashian a seguito della nascita di due sue figlie e lo ha raccontato nella canzone Hurricane contenuta nell’album Donda. La relazione non si è incrinata per i tradimenti dal rapper, piuttosto per il suo alcolismo e bipolarismo. Kim ha presentato istanza di divorzio nel febbraio del 2021. Da quel momento l’influencer non ha parlato a Kanye per otto mesi. Poi Kim è andata notoriamente alla première di Donda. Il rapper pensava di rimettersi con lei ma la donna era già in una relazione con il comico Pete Davidson. Kanye è andato su tutte le furie non instaurando nessun rapporto con la nuova fiamma dell’ex moglie. Anzi, l’ha preso in giro in modo pesante nei suoi pezzi e nelle uscite pubbliche. Dal 2 marzo 2022 Kim è di nuovo ufficialmente single, se l’è fatto riconoscere da un tribunale, ma la coppia non è ancora legalmente divorziata. Il loro divorzio comunque, a parte il carattere assolutamente imprevedibile di Kanye per quanto riguarda social media, canzoni e dichiarazioni, dovrebbe essere indolore dal punto di vista finanziario.

Statistiche e sondaggi
Una ricerca dell’Associazione avvocati matrimonialisti italiani ha rivelato che il 55 per cento dei mariti e il 45 delle mogli ha tradito almeno una volta. Secondo i dati raccolti su base europea dall’IFOP (istituto francese di opinione pubblica) il 45% degli italiani ha dichiarato di aver tradito il partner almeno una volta contro il 43% della Francia, il 39% della Spagna e il 36% della Gran Bretagna.
La fantasia di tradimento è un’esperienza molto comune: secondo i risultati di uno studio condotto da Hicks e Leitenberg (2001), alla quasi totalità degli uomini (98%) e a una fetta molto significativa di donne (80%) è capitato di fantasticare di avere rapporti con persone diverse dal loro partner. Per gli uomini sembrerebbe che il tradimento è un inganno a livello fisico mentre per le donne a livello emotivo. Ma questa differenza è troppo semplicistica perché sono motivi intercambiabili che possono riguardare tutti i generi.
Ho chiesto ai miei followers se avessero mai tradito e le risposte sono state poche.
“L’idea di monogamia etica mi sta stretta e non mi rispecchia, anche se al momento sono in una relazione”.
“Mai, per rispetto dell’altra persona. Poi una volta separati, ognuno per la sua strada”.
“Tradimento è anche messaggi con un altro uomo? No sexting, ma mi sentivo sola”.
“Sì, ho tradito. Doveva essere un’esperienza di una volta e invece divenne una relazione di letto parallela. Durò circa un anno e mezzo. Devo ammettere che è stata l’esperienza più strana ed eccitante della mia vita”.
Risposte scientifiche al tradimento
Diversi sono i fattori coinvolti nelle cause del tradimento.
- Ambientali: una vita emotiva o sessuale insoddisfacente.
- Età: inizio di un nuovo decennio d’età che può portare cambiamenti importanti o nuove domande sulla nostra esistenza.
- Contesto: l’esposizione ad ambienti che forniscono un’approvazione sociale (ad esempio, frequentare persone per cui tradire è normale.
- Carattere: lo stile di attaccamento o alcuni tratti di personalità.
- Genetica: una ricerca dell’università del Queensland sostiene che il tradimento dipenda dalla genetica per il 62% negli uomini e il 40% nelle donne.
- Biologia: una ricerca del 2010 ha dimostrato che la variante lunga del gene del recettore della dopamina (DRD4) avevano una maggior probabilità di aver tradito il proprio partner rispetto a quelli che avevano la variante corta.
Nel 2017 è stato condotto uno studio sul “traditore seriale” sottoposto a verifica empirica nel 2017 da Knopp e collaboratori. Secondo la ricerca, pubblicata sulla rivista Archives of Sexual Behaviour, le persone che hanno tradito avrebbero una probabilità significativamente maggiore di tradire nella relazione successiva rispetto a persone che non hanno tradito. Per arrivare a questa conclusione, i ricercatori hanno seguito longitudinalmente 484 adulti attraverso due relazioni sentimentali. Coloro che hanno riferito di essere stati coinvolti in esperienze extraconiugali durante la prima relazione avevano una probabilità tre volte maggiore di riferire lo stesso comportamento nella relazione successiva rispetto a coloro che non avevano avuto simili esperienze. Benché l’infedeltà precedente sia emersa come fattore di rischio per l’infedeltà nelle relazioni successive, bisogna evidenziare che si tratta di una tendenza, non di un destino ineluttabile.
Sempre da determinati studi si è capito in generale che persone in posizioni di potere sono più inclini a tradire. Le donne lo fanno per insoddisfazione emotiva e gli uomini per insoddisfazione sessuale.

La monogamia come costrutto sociale
La paleoantropologia e gli studi genetici danno due prospettive su quando la monogamia si sia evoluta nella specie umana: potrebbe essersi evoluta presto per la paleoantropologia mentre gli studi di genetica suggeriscono che potrebbe essersi evoluta più di recente, tra 10.000 e 20.000 anni fa. La monogamia sociale è il frutto di processi culturali che a volte non hanno nulla a che vedere con lo scopo riproduttivo. È ormai attestato attraverso studi di antropologia comparativa che la monogamia si è diffusa dall’Europa al Giappone nelle aree agricole ad aratura intensiva. Il matrimonio era monogamo per mantenere la proprietà dentro la famiglia agricola. Uno studio genetico molecolare sulla diversità genetica globale sostiene che la poligamia sessuale era tipica degli schemi riproduttivi umani fino al cambio di stile di vita in comunità sedentarie agricole approssimativamente tra 10.000 e 5.000 anni fa in Europa e Asia e più recentemente in Africa e nelle Americhe.
Contratti prematrimoniali per uscire indolori dai tradimenti
Per quanto vadano forte all’estero, soprattutto nei paesi anglosassoni, in Italia non sono ammessi. Il contratto prematrimoniale è un accordo che due persone stipulano prima di sposarsi al fine di regolare i loro rapporti personali e patrimoniali in caso di divorzio. Sono una precauzione fondamentale per evitare screzi e brutte sorprese durante il divorzio. Nel nostro Paese, infatti, i coniugi possono decidere quale regime patrimoniale adottare (ad esempio, optare per la separazione dei beni o per la comunione legale dei beni), ma non possono accordarsi in anticipo su determinati aspetti relativi alla loro unione in vista di un ipotetico scioglimento del matrimonio. Sebbene non sia previsto, un accordo di questo tipo potrebbe avere valenza probatoria in un giudizio di separazione o divorzio. Nel 2019, il Consiglio dei Ministri ha approvato un disegno di legge che prevede la possibilità di introdurre per i futuri sposi i patti prematrimoniali per regolare i loro rapporti personali e patrimoniali. Gli sposi possono stipulare un accordo di questo tipo attraverso una delle seguenti modalità: mediante atto pubblico redatto da un notaio alla presenza di due testimoni; tramite convenzione di negoziazione assistita da uno o più avvocati.
